CCIAA DI NAPOLI

Bando Voucher Digitali Impresa 4.0 Edizione 2019

Fino a 15.000 euro di contributi in Voucher Digitali Impresa 4.0 per l’acquisto di beni, servizi di consulenza e formazione per le nuove competenze e tecnologie digitali.

La Camera di Commercio di Napoli promuove, tramite il progetto “Punto Impresa Digitale” (PID), la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle micro, piccole e medie imprese (MPMI), di tutti i settori economici.

Il bando Voucher Digitali Impresa 4.0 Edizione 2019 – consente di usufruire di contributi a fondo perduto per consulenza, formazione e acquisto di beni strumentali (attrezzature, software, servizi informatici) finalizzati all’introduzione di tecnologie in ambito Impresa 4.0. Per l’edizione 2019 del bando, la Camera di Commercio di Napoli mette a disposizione delle imprese € 1.058.971,78.

Il Voucher previsto è fino a € 15.000,00 per domande di contributo presentate da singole imprese. L’entità massima dell’agevolazione non può superare il 70% delle spese ammissibili.

 

Beneficiari

a) essere Micro o Piccole o Medie imprese come definite dall’Allegato 1 del regolamento UE n. 651/20142;

b) avere sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Napoli;

c) essere attive e in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese;

d) essere in regola con il pagamento del diritto annuale;

e) non essere in stato di fallimento, liquidazione (anche volontaria), amministrazione controllata, concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;

f) avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione previste dall’art. 67 del D.lgs. 6 settembre 2011, n.159 (Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia). I soggetti sottoposti alla verifica antimafia sono quelli indicati nell’art. 85 del D.lgs. 6 settembre 2011, n.159;

g) aver assolto gli obblighi contributivi (INPS – INAIL) ed essere in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro di cui al D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni e integrazioni;

h) ai sensi dell’art. 4, comma 6, del D.L. 95 del 6 luglio 2012, convertito nella L. 7 agosto 2012, n. 135, non avere forniture in essere con la Camera di commercio di Napoli al momento della liquidazione del voucher.

N.B.: i requisiti di cui alle lettere da b) a g), devono essere posseduti dal momento della domanda fino a quello della liquidazione del voucher

 

Spese ammissibili

a) servizi di consulenza e/o formazione, da sostenere in modo obbligatorio per almeno il 50% delle spese ammissibili;

b) acquisto di beni strumentali e servizi (attrezzature tecnologiche, software e servizi informatici), funzionali all’acquisizione delle tecnologie ricomprese nel bando, nel limite del 50% delle spese ammissibili.

 

 Ambiti di intervento (tecnologie)

Gli ambiti tecnologici di innovazione digitale Impresa 4.0 ricompresi nel Bando sono:

Elenco 1:

  • soluzioni per la manifattura avanzata;
  • manifattura additiva;
  • soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa dell’ambiente reale e nell’ambiente reale (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
    • simulazione;
  • integrazione verticale e orizzontale;
  • Industrial Internet e IoT;
  • cloud;
  • cybersicurezza e business continuity;
  • Big data e analytics;
  • Soluzioni tecnologiche digitali di filiera finalizzate all’ottimizzazione della gestione della supply chain e della gestione delle relazioni con i diversi attori (es. sistemi che abilitano soluzioni di Drop Shipping, di “azzeramento di magazzino” e di “just in time”);
  • Software, piattaforme e applicazioni digitali per la gestione e il coordinamento della logistica con elevate caratteristiche di integrazione delle attività di servizio (comunicazione intra-impresa, impresa-campo con integrazione telematica dei dispositivi on- field e dei dispositivi mobili, rilevazione telematica di prestazioni e guasti dei dispositivi on-field); incluse attività connesse a sistemi informativi e gestionali – ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, etc – e progettazione ed utilizzo di tecnologie di tracciamento (RFID, barcode, etc);

 

Elenco 2: utilizzo di altre tecnologie digitali, purché propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1:

  • sistemi di e-commerce;
  • sistemi di pagamento mobile e/o via Internet e fatturazione elettronica;
  • sistemi EDI, electronic data interchange;
  • geolocalizzazione;
  • tecnologie per l’in-store customer experience;
  • system integration applicata all’automazione dei processi.

 

Modalità e termini

A pena di esclusione, le richieste di voucher devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale dalle ore 08:00 del 29/04/2019 alle ore 21:00 del 15/07/2019.

 

 Fornitori di beni e servizi

Ai fini del presente Bando, l’impresa dovrà avvalersi esclusivamente per i servizi di consulenza e formazione di uno o più fornitori tra i seguenti:

  • centri di ricerca e trasferimento tecnologico, Competence center di cui al Piano Impresa 4.0, parchi scientifici e tecnologici, centri per l’innovazione, Tecnopoli, cluster tecnologici ed altre strutture per il trasferimento tecnologico, accreditati o riconosciuti da normative o atti amministrativi regionali o nazionali;
  • incubatori certificati di cui all’art. 25 del D.L. 18 ottobre 2012, n. 179 convertito, con modificazioni, dalla L. 17 dicembre 2012, n. 221 e s.m.i. e incubatori regionali accreditati;
  • FABLAB, definiti come centri attrezzati per la fabbricazione digitale che rispettino i requisiti internazionali definiti nella FabLab Charter (http://fab.cba.mit.edu/about/charter/);
  • centri di trasferimento tecnologico su tematiche Industria 4.0 come definiti dal D.M. 22 maggio 2017 (MiSE) – (http://www.unioncamere.gov.it/P42A3764C3669S3692/elenco-dei-centri-di-trasferimento-tecnologico-industria-4-0-certificati.htm);
  • start-up innovative di cui all’art. 25 del D.L. 18 ottobre 2012, n. 179 convertito, con modificazioni, dalla L. 17 dicembre 2012, n. 221 e s.m.i. e PMI innovative di cui all’art. 4 del D.L. 24 gennaio 2015 n. 3, convertito, con modificazioni, dalla L. 24 marzo 2015, n. 33;
  • ulteriori fornitori a condizione che essi abbiano realizzato nell’ultimo triennio almeno tre attività per servizi di consulenza/formazione alle imprese nell’ambito delle tecnologie di cui all’art. 2 comma 2 del presente Bando. Il fornitore è tenuto, al riguardo, a produrre una autocertificazione attestante tale condizione da consegnare all’impresa beneficiaria prima della domanda di voucher.

Relativamente ai soli servizi di formazione, l’impresa potrà avvalersi anche di agenzie formative accreditate dalle Regioni, Università e Scuole di Alta formazione riconosciute dal MIUR, Istituti Tecnici Superiori.

 

Valutazione delle domande e graduatoria

È prevista una procedura a sportello valutativo secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda.

 

Modalità di rendicontazione

Tutte le spese devono essere sostenute a partire dal 01/01/2019 e fino al 120° giorno successivo alla data di emanazione della Determinazione di ammissione della domanda di contributo.

 

Pronti per ogni chiarimento.

Cordiali saluti.

Napoli, 24/04/2019 

Dr. Elio Pagano


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