Ministero dello Sviluppo Economico

 

MISURA: VOUCHER PER LA DIGITALIZZAZIONE DELLE PMI

MISURE DI SOSTEGNO (CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO) ALLA DIGITALIZZAZIONE ED AMMODERNAMENTO TECNOLOGICO DELLE PMI

Decreto Legge 23 dicembre 2013, 145, convertito della Legge 21 febbraio 2014

COSA E’:

Visto il Decreto Legge 23 dicembre 2013, 145, convertito della Legge 21 febbraio 2014, con Decreto direttoriale del 24 ottobre 2017 sono state definite le modalità ed i termini per la concessione, alle PMI ubicate su tutto il territorio italiano, di un Voucher di importo non superiore a 10.000 euro per favorire la digitalizzazione dei processi aziendali e l’ammodernamento tecnologico delle stesse. In particolare tale Voucher viene concesso per l’acquisto di software, hardware o servizi che consentano il miglioramento dell’efficienza aziendale. Il contributo a fondo perduto (max euro 10.000) è pari al 50% delle spese ammissibili.

L’incentivo è riservato alla categoria delle micro, piccole e medie imprese che, in sede di presentazione della domanda dichiarano che l’importo del voucher richiesto non è tale da determinare il superamento del massimale “de minimis” di loro spettanza.

 

BENEFICIARI:

Destinatari del presente Avviso sono le micro, piccole e medie imprese iscritte nel registro delle imprese presso le CCIAA d’Italia.

Sono escluse le imprese operanti nei seguenti settori:

  • pesca e acquacoltura di cui al regolamento (CE) n. 104/2000 delConsiglio (1);
  • produzione primaria dei prodotti agricoli;
  • trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli

 Le imprese candidate non devono essere sottoposte a procedura concorsuale e non devono trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata o di concordato preventivo. E non devono aver ricevuto altri contributi pubblici per le stesse spese.

 

TIPOLOGIA DI INVESTIMENTI AMMISSIBILI

In particolare, le spese ammesse al Voucher riguardano:

  • l’acquisto di software, hardware o servizi che consentono il miglioramento dell’efficienza aziendale;
  • lo sviluppo di soluzioni e-commerce;
  • la connettività a banda larga o ultralarga o del collegamento alla rete internet mediante tecnologia satellitare;
  • la formazione qualificata del personale nel campo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT);
  • gli interventi per la modernizzazione dell’organizzazione del lavoro, tale da favorire l’utilizzo di strumenti tecnologici quali il telelavoro;

Le spese connesse all’intervento in oggetto dovranno essere avviate successivamente all’assegnazione del Voucher. In particolare, tale assegnazione avverrà entro 30 gg dalla data di chiusura dello sportello mediante un provvedimento cumulativo, da parte del Ministero dello Sviluppo Economico, di prenotazione del Voucher.

 

CARATTERISTICHE DELLE AGEVOLAZIONI E TEMPISTICA INVESTIMENTO

Trattasi di un contributo a fondo perduto fino ad un massimo di euro 10.000,00. Il Voucher sarà concesso nella misura del 50% del totale delle spese ammissibili, tutte riconducibili alle attività di miglioramento organizzativo e di digitalizzazione sopra elencate.

L’investimento deve essere ultimato non oltre 6 (sei) mesi dalla data di pubblicazione, sul sito web del Ministero, del provvedimento cumulativo di prenotazione del Voucher. Per data di ultimazione si intende la data dell’ultimo titolo di spesa ammissibile.

 

MODALITÀ DI EROGAZIONE DELLE AGEVOLAZIONI

L’erogazione del contributo è effettuata dal Ministero in un’unica soluzione, sulla base della documentazione di spesa inerente all’acquisizione da parte dei beneficiari dei servizi e delle soluzioni informatiche di cui sopra.

 

PRESENTAZIONI DOMANDE

Le istanze di accesso all’agevolazione dovranno essere presentate dalle imprese proponenti tramite procedura informatica, a partire dalle ore 10.00 del 30 gennaio 2018 e fino alle ore 17.00 del 9 febbraio 2018. Ciascuna impresa potrà presentare un’unica domanda di accesso alle agevolazioni.

Si precisa che è richiesto il possesso della firma digitale da parte del legale rappresentante e di una casella di posta elettronica certificata (PEC) attiva e la sua registrazione nel Registro delle Imprese. Ai fini di una corretta compilazione della domanda si raccomanda di provvedere all’eventuale aggiornamento dei propri dati presso il Registro delle imprese. Infine, alla data di presentazione della domanda, l’unità produttiva nell’ambito del quale verrà realizzato l’investimento in oggetto, deve essere già attiva presso il competente Registro delle Imprese come risultante dal certificato camerale. 

 

DOTAZIONE

L’Avviso prevede un plafond massimo nazionale di euro 100.000.000,00. La dotazione finanziaria per la Regione Campania è pari a euro 9.120.363,00.

 

Il nostro Team è in grado di assistere e affiancare l’azienda in tutte le fasi previste dalla normativa, fino alla rendicontazione finale del progetto.

 

 

Pronti per ogni chiarimento.

Cordiali saluti.

 

Napoli, 27/10/2017